Posted on by Serena Marotta giornalista

Una sera

                                          fonte immagine: Internet


Dimentico il sole per un momento: è rabbia, dolore.
Vago nel pensiero di una sera: è solo un ricordo che mi fa respirare a fatica.
Il ricordo di te, che mi porgi il tuo sguardo tra la folla.
Occhi vivi, che parlano di noi.
Occhi trasparenti, che sanno far vibrare l’anima.
 Ma noi non ci conosciamo,
lontani i nostri corpi si attraggono.
Lontano le nostre voci imparano a conoscersi.
Adesso vivo nel ricordo di quella sera:
vibrano le mie mani cercandoti.
Serena Marotta
Posted on by Serena Marotta giornalista

Luce di sogni

                                                     foto di Serena Marotta


La luce accarezza la finestra e illumina i loro sogni,
atterra leggera come un soffio.
Si aprono a ventaglio una serie di interrogativi,
intanto loro continuano a giocare sulla scia della mia immagine.
Sento crescere il loro
desiderio di sapere,
mentre resto intrappolata nel loro mondo
fatato.
Penso: voglia di crescere
 respiri soffici di nuvole,
giochi di fantasia e sogni da grande.
Pulsioni di un mondo lontano,
si aprono nella mia mente:
ci scruto dentro.
 Il loro futuro?
Si getta nel fiume dell’indifferenza.
Serena Marotta
Posted on by Serena Marotta giornalista

Uomo

                                                       Foto di Francesco Ferla


Uomo senza volto, né nome
ti ho visto danzare nell’ombra di una nota.
Hai accarezzato il vento,
hai sognato pensieri d’argento.
Uomo ti ammiro in silenzio,
tra il profumo di vita eterna.
Disegni vortici di passione,
splendido corpo che imprime coraggio.
Uomo che apri le braccia
al nuovo giorno ed espandi il pensiero della mente
al suono stridulo del battito,
che scandisce l’emozione della vita.
Sapiente, ogni giorno,
rinasci in un battito di donna.
Reagisci col pensiero,
seducente pezzo d’anima,
come fiamma che esplode dentro il corpo.
Serena Marotta   
Posted on by Serena Marotta giornalista

Sospiri in bianco e nero

                                                         Fonte immagine: Internet

Sospiri in bianco e nero:
sono i ricordi di una bambina,
le lettere di un tempo
andato via, che ha lasciato spazio
all’immaginazione.
Vedo immagini a colori
in un tempo prezioso, che scivola via:
fermatelo, adesso, contro il vento,
che lo schiaffeggia.
Fermatelo, ora, contro le onde irrequiete
del mare in tempesta.
Sospiri a colori:
è il ritmo nuovo di questo tempo.
Serena Marotta
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I pensieri delle donne

                                                       foto di Lorenzo Gatto


Spogli come donne nude
i rami, accarezzati dal soffio del vento,
guardano terre lontane.
Il cielo è un manto nuvoloso,
che rincorre i ricordi: sono tristi, oggi,
ultimo giorno d’inverno,
ti salutano con un gesto sinuoso di donna.

Corri verso l’abbraccio dell’eterno,

svegliati sole, bacia la pelle e sorridi dall’alto,
mentre mi guardi andare a ritmo di musica.
Sento l’eco chiamare i nomi dimenticati,
nella distesa verde, che conduce al cuore.
Serena Marotta
Posted on by Serena Marotta giornalista

Il silenzio delle parole


Si disegnano sul foglio,
ti catturano o ti deridono.
Sono affascinanti,
coinvolgenti.
Ti attirano in una trama,
ti portano dritte alla fine del romanzo
o ti lasciano a metà strada.
Le parole ti prendono per mano,
ti accompagnano nel sogno della vita.
Le parole ti fanno innamorare,
ti costringono a usarle in versi
o ti fanno venire voglia di usarle tutte insieme.
Amore, passione, fascino, attrazione,
esistono parole più belle?
Le parole ti abbracciano,
ti consolano,
ti coccolano,
ti spogliano,
ti lasciano senza fiato,
ti distruggono.
Serena Marotta

                                                         fonte immagine: Internet

Posted on by Serena Marotta giornalista

Terre lontane in un volto

                                                        Foto di Alessandro Licata
                            

Terra bruciata dal sole
dondola amache di stelle
per queste creature  
dimenticate dal mondo.
Dolce sguardo,
che ti porta lontano,
chissà cosa vedono i tuoi occhi:
magari c’è un mondo nuovo,
che ti aspetta
lontano dal dolore.
Regalaci un sorriso di pace
adesso che il tuo sguardo è lontano,
porta con te la voglia di giocare,
impara ad essere bambino
e a goderti la spensieratezza.
Gioca con i palloncini colorati,
che fluttuano nell’aria.
Impara a prendere il volo,
come loro, e a non stancarti mai di vivere.  
Serena Marotta
Posted on by Serena Marotta giornalista

L’ora del silenzio

                                          Foto di Alessandro Licata
                                          www.alessandrolicata.it


Il sole sta per nascondersi.
Da qui, in cima,
si respira il silenzio
dell’attesa di
un nuovo giorno.
Ci sarà un altro buongiorno,
altri silenzi da cantare,
altre giornate da ricordare.
Riscalda con i tuoi raggi
il soffio di una carezza nuova,
arriva al mio cuore:
aspetterò anch’io un nuovo giorno e
riempirò la mia valigia
di amore e te la donerò.
Posted on by Serena Marotta giornalista

L’ombra del vento

                                             Foto di Alessandro Licata


Una carezza leggera
scivola sulle acque profonde del mare.
È una sensazione sublime:
l’odore delle salsedine fa da cornice
al corteggiamento dell’onda,
che arriva per baciarla.
È l’ombra del vento,
che solletica le dita.
Pelle di seta adesso vivi
la passione del mare,
navighi sogni di terre lontane.
Vivi del ricordo di un amore,
soffocato dal respiro del silenzio
di una giornata d’estate.
Vivi quest’attimo di gioia
sogna un futuro di arcobaleno.
Respira palpiti seguendo le onde,
che ti porteranno lontano
sull’isola dei desideri.
Serena Marotta
Posted on by Serena Marotta giornalista

Ascoltando GliArchiEnsemble


Vibrano uno dietro l’altro,
prima un violino, poi l’altro.
Entrano in scena: c’è pure la viola,
gli accordi che suonano dai violoncelli,
la voce del contrabbasso.
Sono undici voci,
che vibrano nell’aria fresca di primavera
o in una fredda notte invernale,
riscaldandola con l’emozione.
Il suono irrompe grave
sull’anima impazzita,
che si frantuma in polvere d’argento.
Sono gli archi,
che fanno rivivere la musica di un tempo dimenticato,
che risorge in un battito del cuore.
Serena Marotta