Giornata Mondiale sulla salute mentale

Ho visto danzare le ombre,
ho giocato con loro e
riso a crepapelle.
Ho visto visi sconosciuti assaporare
Il gusto amaro della follia.
Ho camminato, in bilico, sul filo della vita,
mentre la mente mi conduceva in un mondo irreale,
lontano dalle paure, dai pregiudizi, dalle regole.
Ho camminato, in bilico, sul filo della vita,
mentre la mente rincorreva il pensiero terribile di chiudere gli occhi.
Ho camminato, in bilico, sul filo della vita sino a quando ho incontrato
dei camici bianchi: adesso cammino, in equilibrio, verso la ragione e

torno serena sul filo leggero e colorato della vita.
Serena Marotta

Un giorno

Ho sfiorato la tua anima e,
accarezzandoti, ho imparato ad amare.
In silenzio, ho respirato il tuo desiderio,
e soffocato il mio.
Ho ascoltato, riso, aspettato.
Ho odiato i tuoi pensieri,
che ti portavano lontano.
Ho collezionato frottole,
sognato le tue mani,
desiderato le tue labbra.
Ho amato la tua voce,
la tua ironia,
il tuo modo di gesticolare,
la tua mente, il tuo corpo.
Ti ho amato.
Serena Marotta

Storie

Storie d’amore silenziose,
crescono nel tuo sorriso:
è bello esserci, ritrovarsi. 
Storie di vita,
bagaglio di fortuna,
si incrociano alla tua e non sai perché.
Succede in un pomeriggio d’estate,
alzo lo sguardo e ti ritrovo
pronto a prendermi per mano.
s.m.

Scivolo tra le dita

Sapore di labbra, contorsioni di corpi. 
Accarezzo il pensiero, scivolo tra le dita.
Occhi chiusi raccontano il piacere. 
Il grido della pelle rimbalza tra le mura,
travolge i sensi l’idea. 
Prende forma sotto l’inchiostro che macchia le mie dita, 
mentre lontano sento l’eco di voci che si fondono. 
Piangono le mani ed è attesa. 
Serena Marotta

Imparo a conoscerti

In punta di piedi,
raggiungo il mio sogno.
Apro le braccia e vibro leggera tra le nuvole,
colori di primavera fanno da cornice,
in questo istante che imparo a conoscerti.
Corro in un abbraccio,
rotolo di gioia,
in un tappeto di cristallo,
che assomiglia a te.
Chiudo gli occhi e non ho più paura.
Bollicine di aria intensa,
mi accarezzano il volto:
sei tu,
è il tuo respiro che si fa complice.
Serena Marotta

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Pensando alla maternità…

Dolce battito,
che cresci nel mio ventre,
ti nutrirò d’amore,
ti accompagnerò con passi leggeri,
alla scoperta del mondo,
ti proteggerò dagli istinti brutali,
accarezzerò il tuo viso,
ti insegnerò ad amare,
la passione dei sogni,
e tu intanto cresci e
assapora il dolce respiro che ti culla,
ti ho concepito nella mia mente
e aspetto l’uomo che sappia esserti padre.  

Serena marotta
                                                          fonte immagine: Internet

E’ vento

Ti porto nelle mie pagine,
costruisco una storia
di vento.
È sabbia che rotola via,
è passione che si sgretola,
al soffio delle mie labbra.
Scrivo lacrime,
scrivo di occhi che mi catturano.
Scrivo di un corpo sublime,
che mi stringe.
Scrivo di un abbraccio dato
e mai dimenticato.

Serena Marotta

Prende vita nel sogno

Seguo il silenzio,
mi porta dentro una stanza,
la mente si addormenta in un pensiero.
È lo stesso che mi insegue lungo il giorno,
è lo stesso che prende vita nel sogno.
Compare un uomo,
che mi tiene per mano,
mentre l’acqua del mare ci sfiora i piedi.
Seguiamo una direzione,
senza conoscerne la meta.
Eccomi di nuovo dentro la stanza,
seguo il silenzio,
mi dondola mentre le ciglia si bagnano.
C’è silenzio,
afferro la luce della luna,
mi muovo sinuosa in una danza,
afferro il respiro rubato,
diventato un sogno,
il sogno del passato.
Serena Marotta

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