Invisibile. Afferri il respiro. Divori corpi, sentimenti e menti.
Vedo carri militari trasportare bare, e quelle anime voleranno in cielo e per loro neanche l’ultimo saluto.
Resto immobile. Ho paura questa notte, paura di chiudere gli occhi.
Nascondo le mani, ora braccia inermi, che non avvolgono corpi.
Resto senza voce mentre gli incubi mi divorano. E non è solo nel sonno. Sembra quasi una costante.
Il battito impazzisce. Non respiro. E’ angoscia, tristezza dentro e fuori la finestra.
Soffoco, mentre i pensieri corrono veloci e non riesco più a trattenerli su un foglio di carta.
Gli occhi sono puntati a queste strade desolate. Il silenzio rimbomba. Sento il tonfo della pioggia che cade sull’asfalto.
Vorrei chiudere gli occhi e sognare il mare, il sole e una vita normale.