Sapore di labbra, contorsioni di corpi.
Accarezzo il pensiero, scivolo tra le dita.
Occhi chiusi raccontano il piacere.
Il grido della pelle rimbalza tra le mura,
travolge i sensi l’idea.
Prende forma sotto l’inchiostro che macchia le mie dita,
mentre lontano sento l’eco di voci che si fondono.
Piangono le mani ed è attesa.
Serena Marotta